La blefaroplastica è l'intervento che viene richiesto per primo nell'ambito della chirurgia del ringiovanimento. infatti le palpebre oltre che essere un intervento poco invasivo (si tratta di chirurgia ambulatoriale) si riferisce a una rehione (le palpebre) che è tra le prime ad essere interessata dal processo di invecchiamento. la blefaroplastica quindi si pone al primo posto tra gli interventi di chirurgia anti aging sia pe quanto riguarda la blefaroplastica superiore che per quanto riguarda la blefaroplastica inferiore.
La blefaroplastica superiore prevede l'asportazione della pelle in eccesso sulle palpebre superiori e l'eliminazione delle ernie adipose se presenti.
L'incisione viene collocata nella piega palpebrale, così che dopo la riduzione della plica palpebrale e l'eliminazione degli eccessi adiposi (ernie) la sutura va a collocassi nella piega palpebrale rendendosi quasi invisibile.
Nell'intervento alle palpebre inferiori (blefaroplastica inferiore) l'incisione dell' accesso chirurgico viene praticata vicino alla linea ciliare. Attraverso questa incisione è possibile scollare il rivestimento cutaneo ed esporre il piano sottostante per l'eliminazione delle borse adipose e per liftare il lembo cosi' da consentire l'eliminazione della cute ridondante.
È possibile intervenire sulle borse adipose delle palpebre inferiori senza tagliare esternamente la cute ma intervenendo dalla congiuntiva. Ciò evita qualsiasi segno esterno anche temporaneo.
Questa tecnica èparticolarmente indicata in soggetti giovani che non necessitano di asportazione di pelle perché non presentano eccessi di pelle.
Nei soggetti grandi fumatori l’ addominoplastica va progettata con estrema prudenza (minori scollamenti e soprattutto vanno evitate procedure associate come la lipoaspirazione, spesso di complemento per un miglior risultato). La cosa migliore sarebbe ottenere dai pazienti gran fumatori una promessa (mantenuta) di riduzione delle sigarette fumate al giorno a meno di dieci.
Dopo una blefaroplastica è naturale la comparsa transitoria di qualche disagio del genere di una secchezza agli occhi o di lacrimazione eccessiva, arrossamento e affaticamento a stare ad occhi aperti.
Si può rendere quindi utile il riposo e l'uso di collirio per qualche giorno.
Il risultato estetico di una blefaroplastica, anche, se vogliamo, in relazione alla all'economicità dell'intervento sotto tutti i profili è molto evidente e vantaggioso.
L'estetica delle palpebre condiziona molto il tipo di sguardo e l'espressione di uno stato d'animo: vedersi più giovani aiuta a restare più giovani.
II "guadagno" di una blefaroplastica si può così riassumere:
Le palpebre assumono un aspetto più giovanile (pelle più tesa, via le borse o le ernie, occhio più aperto), lo sguardo diventa più luminoso e meno stanco.